Se sei qui perché stai cercando di vivere una vita felice e serena…allora sei nel posto giusto! In questo articolo cercheremo di capire come nasce la felicità e come raggiungerla attraverso alcuni semplici consigli che ti guideranno verso un’esistenza più appagante e piena di gioia.
Iniziamo dando una definizione a questo termine: per molti la felicità è sinonimo di una vita meravigliosa, per altri è il raggiungimento dei propri sogni e desideri, per altri ancora è un semplice momento di relax. La felicità può manifestarsi in modi diversi attraverso relazioni significative, una carriera soddisfacente o piccoli momenti di felicità quotidiani.
Sebbene sia un concetto sfuggente che cambia a seconda delle circostanze, è qualcosa a cui tutti aspirano, ma che nessuno riesce a raggiungere completamente. La felicità non è permanente, è una serie di momenti preziosi che possiamo coltivare giorno dopo giorno.
Chiaramente, non esiste una formula precisa per raggiungere la felicità poiché è un concetto soggettivo che varia da persona a persona. Ricorda però che il percorso verso la felicità è unico e personale. Tocca a te scoprire quale sia la strada migliore per raggiungere una vita serena, felice e appagante.
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La teoria della felicità di Albert Einstein
Facendo diverse indagini su questo argomento, mi sono imbattuto in una famosa citazione del celebre scienziato Albert Einstein. Durante uno dei suoi viaggi in Giappone, dopo aver ricevuto la notizia della sua assegnazione al Premio Nobel per la Fisica, Einstein scrisse due biglietti sul tema della felicità, uno di questi citava:
«Una vita tranquilla e modesta porta più gioia che la ricerca del successo, che implica una costante agitazione» e continuava nella seconda nota dicendo «Dove c’è la volontà, c’è un modo»
Einstein riteneva che la ricerca di denaro e potere generasse una continua inquietudine e fatica, mentre una vita tranquilla e modesta portasse a una maggiore felicità. Questa visione è condivisa da molti dei maggiori filosofi e pensatori, come l’imperatore romano e filosofo stoico Marco Aurelio.
Nelle sue “Meditazioni”, Marco Aurelio sottolinea l’importanza di controllare i propri pensieri e di cercare la felicità dentro di sé, piuttosto che nel mondo esterno. Nel suo capolavoro afferma: “La felicità della tua vita dipende dalla qualità dei tuoi pensieri“. Questa riflessione mostra come la serenità interiore sia fondamentale per raggiungere la felicità.
Inoltre, la relazione tra soldi e felicità è stata ulteriormente esplorata nel Paradosso della felicità, o paradosso di Easterlin introdotto dall’economista americano Richard Easterlin. Questo paradosso analizza il rapporto tra la felicità individuale e la ricchezza.
Secondo questa teoria, con l’aumento del reddito e del benessere economico di una persona, la felicità tende a crescere. Tuttavia, questo incremento non è infinito. Infatti, oltre un certo punto, la felicità inizia a diminuire, suggerendo che il denaro non può sempre comprare la felicità.
Il segreto della felicità finlandese
Secondo il World Happiness Report del 2023, un rapporto annuale che misura il livello di felicità di circa 150 paesi del mondo, la Finlandia continua a essere uno dei paesi più felici, seguita da altri paesi del nord Europa. L’Italia, invece, si colloca al di sotto della trentesima posizione.
Ma qual è il segreto della loro felicità? E cosa potrebbe imparare l’Italia da questo piccolo paese nordico?
Innanzitutto, la Finlandia è un paese in cui la natura gioca un ruolo centrale nella vita dei suoi abitanti. Le foreste, i laghi e gli spazi aperti sono luoghi nei quali ricercare la pace e la tranquillità. Per i finlandesi, trascorrere del tempo all’aria aperta, nei parchi o nelle foreste, è una pratica comune che contribuisce significativamente al loro benessere e alla loro salute mentale.
Un altro principio del benessere finlandese è l’equilibrio tra vita e lavoro. I finlandesi danno grande importanza al tempo libero e alle attività ricreative. Le giornate lavorative sono strutturate in modo da permettere un adeguato tempo per la famiglia, gli amici e le passioni personali.
In Italia, al contrario, il lavoro può essere molto stressante e lasciare poco spazio al divertimento e allo svago. Adottare un approccio più equilibrato potrebbe contribuire a migliorare il benessere complessivo della popolazione.
Inoltre, la Finlandia vanta un sistema di assistenza sociale e sanitaria tra i migliori al mondo. Questo garantisce che tutti i cittadini abbiano accesso a servizi sanitari di qualità e a un sostegno economico di tutto rispetto.
Oltretutto, i finlandesi sono ospitali e generosi e forse è proprio per questo che sono così felici. Esiste una relazione positiva tra la felicità e i comportamenti altruisti: chi riceve aiuto si sente ben voluto e il proprio benessere generale ne risente positivamente. Invece, chi offre sostegno aumenta i propri livelli di soddisfazione personale e il proprio senso di appartenenza.
Come nasce la felicità?
La felicità è uno stato d’animo che dipende da molti fattori, tra cui i processi biochimici legati a specifici neurotrasmettitori nel nostro cervello. Le scelte che compiamo ogni giorno possono influenzare i livelli di questi ormoni, aumentando o riducendo la nostra sensazione di benessere.
Tra i principali “ormoni della felicità” prodotti dal nostro organismo troviamo le endorfine. Queste sostanze naturali riducono lo stress, alleviano il dolore e ci regalano una sensazione di euforia. Altri ormoni con effetti simili sono la serotonina, la dopamina e l’ossitocina.
- La serotonina svolge un ruolo fondamentale nel regolare l’umore, il sonno, la memoria, l’apprendimento, l’appetito e la sensazione di sazietà. Grazie ad essa, possiamo sentirci più felici, sereni, concentrati e meno inclini all’ansia.
- La dopamina è fondamentale nel sistema di motivazione e ricompensa del nostro corpo. Stimola la produttività e migliora la motivazione. Questa sostanza viene rilasciata quando raggiungiamo un obiettivo o viviamo esperienze piacevoli, come ascoltare la musica che amiamo o gustare un piatto delizioso.
- L’ossitocina, spesso chiamata “ormone dell’amore”, attenua lo stress, accresce la fiducia e l’empatia verso gli altri, facilitando le interazioni sociali. Viene liberata durante momenti di connessione profonda, come abbracci, baci o persino un semplice sguardo con una persona amata.
Questi ormoni non si attivano solo in situazioni estreme; la loro produzione aumenta anche quando proviamo gioia, facciamo attività fisica, ci esponiamo al sole o ridiamo di gusto..
È affascinante notare come piacere e dolore siano strettamente collegati. Quando proviamo dolore, si attivano alcune delle stesse aree cerebrali coinvolte nella sensazione di piacere, il che significa che anche durante i momenti difficili il nostro corpo libera endorfine per aiutarci a gestire meglio la situazione.
Quando facciamo il pieno di endorfine, possiamo sperimentare uno stato tra lo stordimento e l’euforia, sentendoci profondamente felici. Tuttavia, è importante essere consapevoli che, in alcuni casi, questo effetto può portare a forme di dipendenza.
Comprendere come questi ormoni influenzano il nostro benessere ci offre l’opportunità di adottare abitudini che promuovono una vita più felice e equilibrata. Hai mai pensato a quali attività potresti integrare nella tua routine per stimolare naturalmente questi “ormoni della felicità”?
Ecco 8 consigli per essere felici
Ma torniamo al punto di partenza. Come nasce la felicità? Alcuni pensano sia solo una questione di fortuna, che essa arrivi semplicemente per caso e che bisogna solo attendere. Altri, invece, credono che sia il risultato di azioni e scelte consapevoli.
Per raggiungere la felicità potresti concentrarti su ciò che puoi controllare attivamente all’interno della tua vita come le azioni, le abitudini o le relazioni con le persone che ti circondano. Piccoli cambiamenti possono fare una grande differenza nel tuo benessere generale. Ecco perché abbiamo deciso di farti alcuni esempi per darti una mano a essere felice:
1. Scrivi per liberarti dai pensieri negativi
Prendi un foglio e inizia a scrivere tutto ciò che ti passa per la mente. Questo aiuta soprattutto quando ti senti stressato o ansioso.
• Annotare i tuoi pensieri ti costringe ad affrontarli, potresti anche trovare delle soluzioni ai tuoi problemi rileggendo successivamente i tuoi pensieri.
• Scrivere qualcosa può impedire che scoppi il caos nella tua testa riorganizzando i pensieri.
• Ti permette di guardare indietro in modo obiettivo, poiché rileggendo i tuoi pensieri riuscirai a vederli da un punto di vista esterno.
Capita che le persone spesso inizino a scrivere un diario quando si trovano in una situazione difficile proprio per cercare di stare meglio con se stessi dal punto di vista fisico e mentale.
2. Cerca di rendere felici gli altri
• Sorridi o prova a ridere quando sei con gli altri. La risata è uno dei migliori rimedi per la tristezza e ha anche effetti positivi sul sistema immunitario, sulla pressione sanguigna e sul dolore.
• Fai qualcosa di carino per qualcun altro, anche solo un semplice atto di gentilezza. Puoi ad esempio aiutare il tuo vicino di casa, preparare un dolce per un caro amico o fare volontariato in qualche struttura. Queste azioni ti possiamo assicurare che ti faranno sentire bene con te stesso e con gli altri
• Fai un complimento a qualcun altro e nota come influisce sulla sua felicità. Esprimere apprezzamento e gratitudine verso gli altri può aumentare il tuo benessere personale e rafforzare le relazioni.
3. Sii grato per le cose che già possiedi
La gratitudine può avere un grande effetto sulla tua salute mentale, come dimostrato da numerosi studi.
• Ringrazia la tua famiglia per tutto quello che ha fatto per te.
• Scrivi per che cosa sei grato, puoi ad esempio tenere un diario in cui annotare ogni giorno almeno tre cose per cui sei grato. Questo esercizio ti aiuterà a concentrarti sulle cose positive che ti circondano e ridurre quelle che ti fanno stare poco bene.
• Guarda indietro ai tuoi ricordi felici e sii grato per quei ricordi, ricordare i momenti belli della vita può aumentare l’autostima e la soddisfazione.
•Pensa e concentrati sulle cose positive che stanno accadendo nella tua vita, spesso tendiamo a dare maggiore peso agli aspetti negativi e questo può influire sulla tua percezione della realtà.
4. Ascolta della buona musica
• Ogni volta che ascolti musica, il tuo cervello rilascia la dopamina che è associata al piacere e alla ricompensa.
• Gli studi dimostrano che coloro che si dedicano regolarmente alla musica e alla danza sono molto più felici degli altri!
• La musica ha anche il potere di influenzare il tuo umore, quindi scegli brani che ti trasmettono la giusta energia, serenità e allegria.
5. Stacca dai social
• Siamo sempre connessi in un modo o nell’altro attraverso l’uso dei social. A volte, basta staccare un po’ la spina per calmare la mente, ritrovare il proprio equilibrio e sentirsi felici.
• Gli studi dimostrano che la nostra costante attenzione ai nostri dispositivi è la causa principale dell’infelicità.
• Quando spegni il telefono e ti disconnetti per un po’, ti sentirai automaticamente più felice! A tal proposito ti potrebbe interessarti capire che cos’è e quali sono i benefici del Digital Detox.
6. Guarda i tuoi pensieri
• I sentimenti negativi provano e definiscono la nostra infelicità, e spesso siamo noi a crearla con i nostri pensieri.
•Che tipo di pensieri hai durante la tua giornata? Se sono deprimenti, negativi e infelici, inizia a pensare a cose piacevoli. All’inizio potrebbe risultare un po’ difficile, ma il nostro consiglio è di continuare a concentrarti su pensieri buoni e felici.
7. Tieni sempre a mente quello che hai realizzato
• Devi guardare sempre quello che hai fatto e non quello che non sei riuscito a fare!
• A volte, iniziamo la giornata con il desiderio di raggiungere diversi obiettivi. Non sempre però riusciamo a portarli tutti a termine, ricordati che spesso i piani richiedono più tempo del previsto
•Non c’è bisogno di essere arrabbiati o infelici per questo. Guardare invece ciò che hai realizzato ti potrebbe far sentire meglio.
• Festeggia i tuoi successi, anche quelli piccoli. Premiati con qualcosa che ti piace, come ad esempio un dolce, un’oretta di completo relax o qualunque altra cosa che ti faccia sentire bene. Puoi anche condividere i tuoi risultati con le persone care e festeggiarli insieme!
8. Allenati e mantieniti in forma
•In ogni età e fase della vita, svolgere attività fisica con regolarità significa fare una scelta a favore della propria salute: praticata regolarmente, l’attività fisica contribuisce a mantenere e migliorare il benessere psicofisico, a ridurre i sintomi di ansia, stress, depressione e solitudine, perché può essere svolta in compagnia, migliora il sonno, aiuta a smettere di fumare. (Istituto Superiore della Sanità)
• L’attività fisica ha quindi molti effetti positivi sia sul corpo che sulla mente. Questo perché il nostro corpo rilascia appunto neurotrasmettitori come endorfine, serotonina e dopamina che ti aiutano a farti sentire più felice, motivato e rilassato.
Infine…
Ricorda sempre che la felicità è una ricerca personale e un percorso diverso e individuale per ognuno. Non si tratta di qualcosa che puoi raggiungere una volta sola nella vita, spesso potrebbe anche sparire e ritornare quando meno te lo aspetti, si tratta di un processo continuo di consapevolezza, cambiamento e crescita personale.
Purtroppo alle volte può sembrare introvabile… Ci siamo passati tutti o in futuro ci capiterà di giungere a questa conclusione a tratti fuorviante. Ma quello che vogliamo tu sappia è che si tratta di un’impressione momentanea! Tieni duro, aggrappati a tutto ciò che ti fa stare bene e non lasciarlo mai.
La felicità non è introvabile, è che a volte si nasconde bene e si manifesta solo in determinate situazioni o contesti. Dove la trovi? Difficile a dirsi; a volte la riconosciamo in una persona, altre in un gesto o un pensiero, altre ancora è dentro di noi, pronta a liberarsi nella nostra vita con un solo passo avanti.
Ti lasciamo con una frase che Albus Silente pronuncia nel terzo film di Harry Potter, per la gioia degli appassionati.
“La felicità si può trovare anche negli attimi più tenebrosi… Se solo uno si ricorda di accendere la luce.”
ALBUS SILENTE
Rifletteteci, qual è la vostra luce?
Alla prossima!
Posso solo dire: WOW 😍🤩😍
Grazie….consigli utili e preziosi 😁