Lo stress è una reazione naturale del nostro corpo che compare di fronte a situazioni difficili o pericolose. Esso fa parte della vita di tutti, dai più piccoli ai più grandi e purtroppo, non c’è modo di evitarlo. Ma cosa possiamo fare allora per vivere il più serenamente possibile nonostante lo stress? Il segreto è imparare a gestirlo!
Con questa breve guida vediamo allora come trasformare una delle nostre più grandi debolezze in uno dei più piccoli ostacoli, facilmente superabile. Ti daremo alcuni consigli pratici e semplici da applicare all’interno della tua vita, i quali ti aiuteranno a ridurre i livelli di stress, imparando a rilassarti e a restare felice nonostante le avversità.
Se come immaginiamo vuoi conoscere tutti i segreti che ti permetteranno di vivere senza troppa agitazione le tue giornate e nottate allora sei nel posto giusto, continua a leggere per scoprirne di più!
INDICE DEI CONTENUTI
Come nasce lo stress
Innanzitutto bisogna capire dove e come nasce lo stress: esso venne introdotto per la prima volta in biologia da Walter Bradford Cannon nel 1935; la sindrome venne poi definita in questo modo da Hans Selye nell’anno successivo.
Lo stress è una reazione complessa che coinvolge sia il corpo che la mente, e che si verifica quando una persona si trova di fronte a situazioni che richiedono più risorse di quelle che ha a disposizione.
Dal punto di vista scientifico si tratta di una sindrome generale di adattamento atta a ristabilire un nuovo equilibrio interno (definito omeostasi) in seguito a fattori stressanti. Queste alterazioni dell’omeostasi possono avvenire a livello endocrino, umorale, biologico e organico.
Per dirla con parole semplici, tramite un certo tipo di sollecitazione vengono prodotti degli ormoni da parte delle ghiandole surrenali, ormoni che rilasciano adrenalina e noradrenalina. Queste sostanze influenzano il funzionamento di vari organi e sistemi del nostro organismo, preparando il corpo a reagire allo stress.
Lo stress può essere quindi causato da fattori di varia natura, come eventi traumatici, problemi di vario genere, cambiamenti importanti, conflitti o pressioni. Esso però può avere effetti sia positivi che negativi, a seconda di come la persona lo percepisce, lo gestisce e lo affronta.
Ognuno di noi, infatti, ha una reazione differente davanti a situazioni stressanti ma i sintomi più comuni possono essere agitazione, mal di testa, insonnia e nei casi peggiori anche depressione. Esso può influire su diversi aspetti della salute e del benessere come il sistema immunitario, il sistema digestivo, il sonno, l’umore, la memoria e la motivazione.
Stress acuto e stress cronico
Come abbiamo compreso nel punto precedente lo stress può avere origine da fattori interni o esterni, i quali possono avere effetti differenti sul nostro organismo. Esistono infatti due tipi di stress, uno acuto (cioè di breve durata e forte) e l’altro cronico (più prolungato nel tempo e meno intenso).
Lo stress acuto è una reazione immediata e intensa a una situazione di emergenza o di pericolo, che attiva il sistema nervoso simpatico e il rilascio di ormoni come adrenalina e cortisolo. Esso ha lo scopo di preparare l’organismo ad affrontare un pericolo, aumentando la frequenza cardiaca, pressione sanguigna e la respirazione.
Lo stress acuto genera sintomi fisici come pressione alta, mal di testa, bruciore di stomaco, diarrea, ma anche sintomi psicologici come irritabilità, ansia e momentanea depressione. Tuttavia, lo stress acuto è di breve durata e solitamente non provoca grossi danni permanenti, se non si ripete frequentemente .
Lo stress cronico è una condizione più grave perché si tratta di stress prolungato e continuo, che spesso deriva da situazioni di vita difficili come un matrimonio infelice, un lavoro non gratificante o nel peggiore dei casi la povertà estrema, il vivere in zone di guerra.
Queste sono tutte situazioni che possono mantenere il corpo in uno stato di allerta costante, che può compromettere il funzionamento di vari organi e sistemi. Lo stress cronico può causare disturbi fisici come ipertensione, diabete, asma oppure disturbi psicologici come depressione, ansia, insonnia, aggressività e isolamento sociale.
Questa condizione può avere conseguenze gravi su salute e qualità della vita perché può indurre a compiere atti violenti verso il prossimo o verso sé stessi e può anche favorire alcune malattie tra cui l’infarto e l’ictus.
I sintomi dello stress patologico
Quando una persona viene sottoposta a sollecitazione eccessive o prolungate, che superano la sua capacità di affrontarle e adattarsi si verifica una condizione chiamata stress patologico. La quale può influire su diversi aspetti della vita di un individuo, coinvolgendo non solo la salute, ma anche i comportamenti e le emozioni.
Esso può avere effetti negativi su diversi aspetti della vita ma la sua gestione varia da persona a persona, banalmente anche i sintomi possono essere diversi.
Da un punto di vista emotivo, ad esempio può manifestarsi con:
- Agitazione, frustrazione e rapidi cambiamenti d’umore, che rendono difficile mantenere la calma e la serenità.
- La sensazione di sentirsi sopraffatti, come se stessi perdendo il controllo o nel caso in cui tu senta il bisogno di riprenderlo, ciò ti fa provare sentimenti come ansia e paura.
- Scarsa autostima, solitudine, depressione, preoccupazione costante, che portano ad una visione negativa di sé, degli altri e del futuro.
- Difficoltà a rilassarsi, impedendoti di recuperare le energie necessarie e di godere dei momenti di piacere e di riposo.
- Tendenza a evitare la relazione con altre persone, che porta di conseguenza all’isolamento sociale e la difficoltà a chiedere aiuto e ricevere sostegno.
D’altro canto i sintomi fisici più comuni sono:
- Stanchezza, la quale deriva dal consumo eccessivo di energia e da una riduzione della qualità del sonno.
- Disturbi allo stomaco, come ad esempio nausea, diarrea e costipazione, che sono causati da un’alterazione della funzione digestiva.
- Mal di testa, il quale è provocato da tensione muscolare e dall’aumento della pressione sanguigna.
- Dolori muscolari, dovuti alla contrazione involontaria e persistente dei muscoli, come quelli del collo, della schiena e delle spalle.
- Battito accelerato, dovuto ad una stimolazione del sistema nervoso simpatico e dal rilascio di ormoni come cortisolo e adrenalina.
- Insonnia, che è causata dalla difficoltà di addormentarsi per i troppi pensieri preoccupanti o diversi disturbi fisici.
- Agitazione, che si manifesta sotto forma di irrequietezza, nervosismo, difficoltà a concentrarsi o a stare fermi.
- Digrignare i denti, che è una forma di scarico della tensione che riguarda la zona della mandibola.
Gestire lo stress negativo
Eccoci finalmente arrivati alla parte più importante di questo articolo; qui potrai trovare i nostri consigli per gestire al meglio la tensione e l’ansia.
Riconosci le cause del tuo stato mentale
La prima cosa di cui hai bisogno per affrontare questo ostacolo è la consapevolezza. Devi essere in grado di riconoscere i segnali che la tua mente e il tuo corpo ti inviano quando sei sotto pressione. Questi segnali possono essere emotivi, come agitazione, tristezza, paura o fisici, come stanchezza, mal di testa e dolori muscolari,
Una volta individuati quali sono i segnali, devi cercare di capire quali sono le cause che li hanno scatenati, le quali possono essere interne, come pensieri negativi, scarsa autostima o aspettative irrealistiche, oppure possono essere esterne come eventi traumatici, conflitti o cambiamenti.
Dopo aver compreso le cause devi valutare se puoi eliminarle, accettarle o cercare di modificarle. In ogni caso, devi trovare delle strategie per affrontarle efficacemente, senza lasciarti sopraffare.
Puoi iniziare a porti domande come: “C’è la possibilità di evitare tutto ciò? E qual è l’origine di una determinata causa? L’ho creata io o viene dall’esterno? Ci si possono fare molte domande in merito e trovare le risposte è sicuramente il primo passo per migliorare la nostra situazione”.
Ma ci sono anche alcune attività che puoi svolgere per ridurre lo stato di ansia grazie al loro effetto benefico sul tuo corpo e sulla tua mente. Noi ad esempio ti suggeriamo attività come l’esercizio fisico, la meditazione, lavorare sul respiro e migliorare il sonno. Qui di seguito ti spiegheremo più nel dettaglio come potresti agire per stare meglio.
Fai regolarmente esercizio fisico
Il primo consiglio che possiamo darti è quello di svolgere esercizio fisico. Infatti, se affrontato con regolarità e moderazione può portare a molti benefici per la salute. Tra questi c’è la produzione di endorfine che sono sostanze chimiche che agiscono come antidolorifici naturali o come regolatori dell’umore.
Le endorfine contrastano le sensazioni spiacevoli di stress e producono sensazione di energia, vitalità e benessere. Inoltre l’esercizio fisico ha tanti benefici in quanto migliora la circolazione sanguigna, la respirazione, il tono muscolare, il metabolismo, la flessibilità e la coordinazione.
A tal proposito se vuoi saperne di più e approfondire l’argomento ti consigliamo di dare un occhio al nostro articolo su come mettersi in forma e perdere peso.
Lavora sulla respirazione
La respirazione è un processo vitale fondamentale per ossigenare il sangue ed eliminare le sostanze di scarto. Essa può essere influenzata dallo stato emotivo della persona, ad esempio quando sei stressato o ansioso tendi a respirare in modo superficiale, rapido e irregolare, usando soprattutto la parte alta del torace.
Questo tipo di respirazione si chiama clavicolare, la quale non riempie adeguatamente i polmoni e può causare problemi come l’iperventilazione, la quale può di conseguenza provocare vertigini, formicolii e palpitazioni.
Per evitare questi problemi è importante imparare a respirare in modo profondo, lento e regolare, usando il diaframma, il muscolo che separa il torace dall’addome. Questo tipo di respirazione viene chiamata diaframmatica e favorisce rilassamento, concentrazione, distensione muscolare e regolazione del battito cardiaco.
Impara la meditazione e le tecniche di rilassamento
Spesso anche in altri articoli parliamo di quanto sia importante questa pratica, che consiste nel focalizzare la propria attenzione su un suono, un’immagine, un pensiero, sul respiro o semplicemente sul momento presente.
L’obiettivo è quello di svuotare la mente dai numerosi pensieri quotidiani e di raggiungere un profondo stato di consapevolezza, tranquillità e armonia. Il principale beneficio della meditazione è proprio quello di combattere tramite la pace ed il relax queste situazioni stressanti.
A tal proposito se sei interessato all’argomento e vorresti approfondirlo imparando anche a meditare ti consigliamo di dare un occhio al nostro articolo sulla meditazione contro lo stress e quali sono i nostri 5 consigli per iniziare a meditare.
Cerca di dormire bene
Ultimo consiglio che sentirai da noi: dormi bene! Il sonno ha una funzione biologica essenziale per la salute ed il benessere e ti potrà aiutare più di quanto tu possa immaginare. Durante il sonno il cervello elabora le informazioni acquisite, regola le emozioni, consolida la memoria e rafforza il sistema immunitario.
Quando siamo stressati il sonno può essere disturbato a causa della continua stimolazione del cervello, potresti ad esempio avere dei risvegli frequenti, degli incubi e soprattutto potrebbe venire meno la fase ristorativa del sonno.
Per questo è importante seguire una buona igiene del sonno, che consiste in una serie di abitudini e regole che favoriscono un sonno di qualità e della giusta quantità. Perciò evita di bere caffeina la sera tardi o di fare uso di dispositivi elettronici prima di dormire, evita anche di fare sonnellini troppo lunghi nel pomeriggio.
In conclusione queste erano alcune indicazioni che puoi seguire per stare meglio, in generale ricordati sempre di prenderti cura di te stesso e di staccare la spina da ciò che ti mette ansia. Cerca di non strafare e prenditi il tuo tempo quando necessario.
Se hai qualche altro utile suggerimento per ridurre lo stress ti invitiamo a farcelo sapere con un commento, il quale potrà tornare sicuramente utile anche agli altri lettori, ti invitiamo anche a condividere l’articolo con chi pensi possa aver bisogno di rilassarsi.
Come sempre, ci salutiamo con una bellissima citazione che speriamo possa farti riflettere e aiutarti a migliorare la tua vita!
Grazie per aver letto, buona crescita personale e alla prossima! 🙂