I videogiochi sono una forma di intrattenimento molto popolare, soprattutto tra i giovani. Si tratta di un vero e proprio hobby, e personalmente adoro questa forma di intrattenimento. Tuttavia, non possiamo ignorare il dibattito che nel corso degli anni si è creato intorno a questo mondo: i videogiochi fanno davvero male?
I videogames sono spesso disapprovati e visti con sospetto dai genitori, che li considerano una gran perdita di tempo capace di influire negativamente sul comportamento. Tuttavia, molti scienziati e psicologi ritengono che videogiocare possa avere notevoli vantaggi sotto diversi punti di vista.
In questo articolo scoprirai quali sono i benefici e i rischi legati ai videogames, come influiscono sulla salute fisica e mentale, sullo sviluppo cognitivo, sociale, creativo e anche sull’apprendimento. Infine, comprenderai quali possono essere delle giuste raccomandazioni per un uso equilibrato e responsabile.
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Quali sono i benefici di videogiocare?
È importante comprendere che i videogiochi possono cambiare il funzionamento e la struttura fisica del cervello, proprio come imparare a leggere o suonare uno strumento. Mentre l’attività fisica può rinforzare i muscoli, la combinazione di concentrazione e il rilascio di neurotrasmettitori gratificanti come la dopamina possono favorire lo sviluppo cerebrale.
Quando giochi ai videogiochi, il tuo cervello rimane in costante allenamento, migliorando le tue abilità di problem-solving, memoria, attenzione, coordinazione e creatività. Inoltre, i videogiochi possono favorire il rilassamento, il divertimento e la socializzazione, contribuendo al tuo benessere generale.
Migliora la concentrazione e coordinazione visuo-motoria
Innanzitutto i videogames migliorano notevolmente la concentrazione. Per svolgere determinati compiti all’interno del gioco, è richiesta molta attenzione ai segnali visivi e uditivi. Questa capacità di attenzione ai dettagli è tipica dei giocatori più esperti, che riescono a elaborare informazioni rapidamente, riducendo i tempi di reazione tra un’azione e l’altra.
Questo si traduce in una migliore coordinazione visuo-motoria e in una maggiore abilità nel coordinare occhi e mani. Inoltre, degli studi hanno dimostrato che i videogiocatori hanno una vista migliore rispetto alla media.
Queste abilità possono essere utili anche in situazioni reali, come guidare nella nebbia, dove è necessario essere particolarmente attenti per individuare gli ostacoli davanti a noi. Questo tipo di esperienza può aiutare il giocatore a sviluppare una maggiore consapevolezza e prevenire incidenti nella vita reale.
migliora memoria e funzioni cerebrali
Molte ricerche dimostrano che i videogames influenzano la plasticità cerebrale, ovvero la capacità del cervello di cambiare attraverso l’apprendimento. Uno studio pubblicato su Nature Reviews Neuroscience rivela che la ripetuta esposizione ai videogiochi può facilitare cambiamenti strutturali e funzionali nel cervello, migliorando le connessioni neurali.
Uno dei benefici più significativi dei videogames è il miglioramento della memoria: le persone che giocano regolarmente sono più abili a registrare dati visivi, apprendono più velocemente e riescono a mantenere la concentrazione per periodi più lunghi anche in ambienti distraenti.
Inoltre, i videogiochi possono potenziare il ragionamento e favorire il riconoscimento degli schemi, permettendo di identificare più facilmente le regole e le logiche che regolano un sistema. Questo avviene perché i giochi seguono sempre una logica interna, e il giocatore, per migliorare la propria esperienza, cerca di comprendere e riconoscere questi schemi ripetitivi.
Migliora la capacità di essere multitasking
I videogames obbligano i giocatori a essere flessibili e cambiare rapidamente tattica. Questo succede, ad esempio, nei giochi di strategia, dove si gestisce lo sviluppo di una civiltà, di un impero o di una città. Durante il gioco, possono emergere imprevisti, come attacchi di popolazioni nemiche, catastrofi naturali o rivolte.
Questi eventi richiedono al giocatore di cambiare rapidamente strategia per affrontare il problema e adattarsi a nuove situazioni. La capacità di intraprendere un’azione e dirigere rapidamente la propria attenzione verso un nuovo obiettivo è un’abilità molto importante nel determinare la flessibilità cognitiva di una persona.
I giochi d’azione, per esempio, richiedono di essere mentalmente flessibili passando velocemente da un compito all’altro. Questa competenza è fondamentale in un mondo in cui la tecnologia richiede abilità come il multitasking per passare rapidamente da un compito all’altro.
Migliora strategia, pianificazione e gestione
I videogiochi offrono l’opportunità di sviluppare abilità fondamentali per il successo in ambiti lavorativi, scolastici e personali. Giocando impari a risolvere i problemi sfruttando la logica, stimolando il cervello a trovare soluzioni creative e rapide per risolvere enigmi e sfide. Ciò richiede l’uso di abilità come il ragionamento e l’intuizione.
Alcuni videogames richiedono di coordinare e ottimizzare vari aspetti del gioco, gestendo progetti, aziende e organizzazioni. Durante la partita, si prendono decisioni che tengono conto di politica, economia, diplomazia e molto altro ancora, adattandosi a scenari imprevedibili come invasioni, alleanze e rivoluzioni,
Questi giochi possono anche migliorare la capacità di leadership, negoziazione, comunicazione e strategia, elaborando piani d’azione per raggiungere obiettivi a lungo termine. Quest’ultima è un’abilità molto utile anche in situazioni reali come decisioni finanziare o scelte relative alla propria professione.

Apprendi tramite attività stimolanti
A differenza di film o serie TV, i videogiochi rappresentano una forma interattiva di apprendimento che richiede attenzione ai dettagli e alla gestione delle attività. Il giocatore legge per ottenere istruzioni e seguire la trama del gioco, e non è raro che molti giocatori imparino l’inglese in questo modo.
Spesso capita di usare la matematica per risolvere enigmi e proseguire nella trama di gioco, rendendo l’apprendimento divertente. Il modo migliore per imparare è proprio quello di divertirsi, poiché il divertimento motiva a continuare ad acquisire nuove abilità
Alcuni giochi presentano un lungo elenco di obiettivi principali e da completare e altrettanti obiettivi secondari facoltativi che arricchiscono la storia del gioco.
Per ogni compito completato, il gioco offre una ricompensa, gratificando il giocatore e spingendolo a raggiungere nuovi obiettivi. Questo permette di affrontare compiti più difficili e complessi divertendosi, adattandosi con facilità a nuove sfide e situazioni.
Migliora il lavoro di squadra e la collaborazione
Molti giochi sono multiplayer e per vincere è necessaria la cooperazione con altri giocatori online. Questi giochi incoraggiano a sfruttare al massimo le proprie capacità individuali per raggiungere obiettivi comuni con tutta la squadra.
In questo modo si impara ad ascoltare le idee degli altri, a formulare una strategia comune e a distribuire i compiti in base alle competenze e i punti di forza di ciascun giocatore. Molti giochi sono internazionali, offrendo l’opportunità di conoscere e fare amicizia con persone di nazionalità e culture diverse.
Possono quindi essere un buon modo per creare legami profondi, sviluppare connessioni sociali e migliorare la comunicazione. Pertanto, i videogiochi non sono un ostacolo alla vita sociale, ma al contrario possono arricchirla e ampliarla, suscitando emozioni positive legate al benessere, come il divertimento la soddisfazione.
Migliora autostima, fiducia in sé e consapevolezza
Un beneficio importante dei videogames è che aumentano l’autostima e la fiducia in se stessi, poiché spesso richiedono al giocatore di assumersi dei rischi completare la missione e vincere. La maggior parte dei giochi premia i giocatore che osano e affrontano le sfide, rispetto a quelli che preferiscono giocare in sicurezza.
Questo può incoraggiare i giocatori a migliorarsi continuamente grazie all’impegno e alla pratica. Con il tempo, il livello di difficoltà dei giochi aumenta, richiedendo ai giocatori di affinare le proprie abilità per gestire sfide più difficili e impegnative.
Questo può aumentare la fiducia nel superare gli ostacoli e nel raggiungere gli obiettivi. Inoltre, fallire in un gioco e commettere errori è meno rischioso che nella vita reale, poiché il giocatore ha sempre una seconda possibilità per riprovare.
Aumenta il benessere e riduce stress e depressione
I videogiochi possono aumentare il benessere e ridurre stress e depressione. La felicità e il benessere sono bisogni psicologici fondamentali per l’essere umano. Questi sentimenti positivi nascono quando ti senti sicuro di te, appagato nel raggiungere un obiettivo e quando condividi l’esperienza di gioco con gli altri.
Ad esempio i videogiochi violenti, sebbene spesso criticati, possono fungere da sfogo positivo per l’aggressività repressa e la frustrazione, riducendo lo stress che a volte può essere molto difficile da gestire. Giocare a questi giochi può aiutare a canalizzare le emozioni negative in modo sicuro e controllato, portando a una riduzione generale dello stress.
Inoltre, giocare con altre persone può contribuire significativamente al benessere emotivo, riducendo i sintomi di depressione e migliorando l’umore.
Altri importanti benefici
Esistono numerosi altri benefici che possiamo sintetizzare in un unico punto. Innanzitutto, i videogiochi possono stimolare la fantasia, l’immaginazione e l’espressione del giocatore. Un esempio è Minecraft, nel quale si possono creare, modificare e personalizzare gli elementi di gioco.
Inoltre, i videogames introducono il giocatore al mondo della tecnologia informatica e dell’online, stimolando l’interesse per la tecnologia e favorendo l’apprendimento di competenze come la programmazione.
Infine, alcune nuove console, in particolare le piattaforme di realtà virtuale, aiutano le persone a essere più attive e a migliorare la salute fisica. Questi giochi richiedono movimenti del corpo, a volte con la stessa intensità di un allenamento aerobico.
Quali sono i rischi legati ai videogames?
Ora che conosci i numerosi benefici del giocare ai videogiochi, è altrettanto importante essere consapevoli dei potenziali effetti negativi che possono influire sulla tua vita. In questo modo, potrai avere una visione più completa e bilanciata della situazione.
Aumenta la violenza soprattutto tra i più giovani
Uno degli aspetti più discussi sui videogiochi è la violenza che contengono e il suo impatto sulla psicologia e sulla società. Secondo uno studio pubblicato su State of Mind nel 2020, i bambini che giocano ai videogiochi più violenti hanno maggiori probabilità di sviluppare pensieri, sentimenti e comportamenti aggressivi.
La causa potrebbe essere la natura interattiva dei giochi, in cui i bambini vengono premiati per compiere atti di violenza sperimentandoli in prima persona. Questo può trasmettere valori negativi, come il comportamento violento e la vendetta.
Tuttavia, come abbiamo visto nei punti precedenti, ci sono anche studi che affermano che i videogiochi non causano violenza e aggressività nei bambini, poiché non esistono prove definitive a riguardo. Inoltre, uno studio pubblicato su ResearchGate suggerisce che la violenza e il cattivo comportamento nel mondo virtuale potrebbero contribuire a un comportamento migliore nel mondo reale.

Peggior rendimento scolastico
Un altro aspetto negativo è che i videogames possono influire negativamente sulle performance scolastiche. Il rendimento scolastico può infatti essere correlato negativamente al tempo complessivo trascorso giocando: più tempo un ragazzo trascorre videogiocando, peggiore sarà il suo rendimento a scuola.
I videogiochi possono quindi ridurre il tempo dedicato allo studio, alla lettura e ai compiti. Inoltre, possono diminuire l’attenzione, la memoria ed il pensiero critico. Tuttavia, come discusso in precedenza, molti studi affermano che i giochi possono anche migliorare la concentrazione anziché danneggiarla.
Può creare dipendenza
Un aspetto molto importante dei videogiochi è che possono creare dipendenza nelle persone. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), la dipendenza dal gioco è un vero e proprio disturbo di salute mentale che porta a elevati livelli di ansia e depressione.
L’uso eccessivo dei videogames può portare a cambiamenti cerebrali legati a comportamenti di dipendenza, con effetti simili a quelli causati da alcol e fumo. Soprattutto tra i più giovani, in cui il sistema di autocontrollo non è ancora ben sviluppato, aumentando il rischio di predisposizione futura a dipendenze e comportamenti impulsivi.
In secondo luogo, i videogiochi possono causare problemi psicologici e sociali nei più giovani. Ad esempio, giocare per più di 5 ore consecutive è associato ad una minore soddisfazione nella vita e una qualità del sonno ridotta, oltre a sintomi più gravi come la depressione e il disturbo d’ansia sociale.
Può causare problemi fisici
I videogames possono causare diversi problemi fisici, tra cui affaticamento degli occhi e mal di testa. Questi problemi sono spesso dovuti al contrasto di luminosità dello schermo, allo sforzo visivo continuo e agli stimoli luminosi intermittenti presenti in alcuni giochi.
Inoltre, l’uso prolungato dei videogiochi può contribuire all’obesità negli adolescenti. Trascorrere molte ore seduti davanti a uno schermo impedisce loro di fare esercizio fisico. È stato inoltre scoperto che molti giovani tendono a consumare cibi calorici mentre giocano, un’abitudine che nel tempo può portare a un aumento di peso significativo.
Oltre ai problemi legati all’obesità, l’uso eccessivo dei videogiochi può causare disturbi posturali e muscolari, come tendiniti e sindrome del tunnel carpale. Questi disturbi derivano dalle posture scorrette mantenute per lungo tempo e dai movimenti ripetitivi delle mani.
Può creare problemi psicologici e sociali
Infine i videogames possono causare problemi psicologici e sociali nei più giovani. I bambini che trascorrono tante ore a giocare spesso mostrano comportamenti impulsivi e possono avere difficoltà a mantenere l’attenzione. La continua esposizione a stimoli digitali può influenzare negativamente lo sviluppo delle loro capacità cognitive e di concentrazione.
L’isolamento sociale e la depressione sono altri effetti collaterali comuni. La mancanza di un contatto reale con le altre persone può comportare una scarsa autostima e una capacità limitata di sviluppare empatia verso gli altri. Questo isolamento può inoltre provocare sentimenti di solitudine e alienazione.
Ultimo aspetto negativo significativo è che i videogames possono esporre bambini e adolescenti ai pericoli online, come il cyberbullismo. Questi pericoli si manifestano frequentemente nelle modalità multiplayer e nelle chat di gioco, dove i giovani possono essere esposti a linguaggi offensivi, minacce e comportamenti aggressivi.
In conclusione giocare ai videogiochi fa male?
In conclusione, molti studi sui videogiochi spesso si contraddicono a vicenda, rendendo difficile determinare cosa sia giusto o sbagliato. Dunque, se dovessimo fare una scelta, giocare ai videogiochi fa realmente male?
La risposta è più complessa di quanto si possa immaginare. Come ogni cosa, dipende dal tipo di utilizzo, dalla frequenza e dal modo in cui si gioca. I videogiochi possono avere effetti positivi, ma possono anche avere conseguenze negative se usati in modo eccessivo o inappropriato.
Spesso, i videogiochi sono così stimolanti che i ragazzi desiderano continuarli a usare, come se fossero parte integrante della loro vita, il che potrebbe portare ad una vera e propria dipendenza. Finché però rimangono un hobby, non c’è da preoccuparsi. Tuttavia, quando si inizia a sacrificare o compromettere tutto il resto pur di giocare, è il caso di porsi dei limiti.
È importante tenere sempre d’occhio il tempo di gioco e proteggersi dai pericoli online. I videogiochi rimangono comunque un’ottima fonte di divertimento, apprendimento e socializzazione, ma devono essere usati con moderazione e responsabilità.

In conclusione se l’articolo ti è piaciuto condividilo con chi non conosce ancora i pro e i contro legati al mondo dei videogiochi. Inoltre mi farebbe piacere leggere un tuo commento per sapere cosa ne pensi e se hai altri consigli da condividere, che potrebbero essere utili anche ad altri lettori.
Come sempre, ci salutiamo con una bellissima citazione che spero possa farti riflettere e aiutarti a migliorare la tua vita!
“I videogiochi non sono né buoni né cattivi. Come ogni strumento, il valore dipende dall’uso che se ne fa.”
Shigeru Miyamoto
Grazie per aver letto, buona crescita personale e alla prossima! 🙂