La meditazione è una pratica che negli ultimi anni sta andando sempre più di moda grazie ai suoi numerosi benefici. In questo articolo scoprirai di che cosa si tratta, perché rappresenta la soluzione migliore contro stress e ansia e infine quali sono i nostri 5 consigli per iniziare a meditare da zero e senza alcun tipo di esperienza passata.
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Come funziona la meditazione
Partiamo cercando di capire in che cosa consiste la meditazione: si tratta di una pratica che altera la coscienza con lo scopo di migliorare il proprio benessere e la comprensione di sé, portando a uno stato di profonda tranquillità. In parole semplici è un esercizio che si svolge per raggiungere un’elevata concentrazione e una profonda calma interiore.
Spesso chi pratica la meditazione lo fa seguendo un credo religioso, spirituale, filosofico, ma può anche essere praticata come mezzo per migliorare la salute psicofisica. Possiamo dunque affermare che la meditazione ha un forte valore terapeutico, promuovendo pace e felicità in chi la pratica.
Esistono però diverse tecniche di meditazione, ognuna con l’obiettivo di rilassare, tranquillizzare la mente e, dal punto di vista religioso, favorire la crescita spirituale. Al momento però ci concentreremo sul suo funzionamento. Avremo modo di approfondire questo argomento in seguito, durante la lettura dell’articolo.
Per praticare questa bellissima attività non hai davvero bisogno di nulla! Ti basta sederti o distenderti in un luogo tranquillo, essere sicuro di non avere interferenze o distrazioni e iniziare a meditare.
Inizia chiudendo gli occhi e concentrando la tua attenzione sulla respirazione, fino a raggiungere la piena consapevolezza di te e dell’ambiente che ti circonda, abbandonando ogni forma di pensiero e di emozione negativa.
Solitamente la meditazione si basa sull’uso di un mantra, come ad esempio un suono, un’immagine o una parola da ripetere costantemente. L’elemento chiave è che il mantra scelto sia qualcosa su cui poter focalizzare la propria attenzione e concentrazione.
Benefici della meditazione
Come già accennato, la meditazione offre numerosi benefici fisici e mentali che puoi osservare sin dalla prima sessione. Molte persone lodano i suoi effetti effetti positivi, che possono trasformare significativamente e migliorare la propria vita.
Qui di seguito ti elenchiamo alcuni dei benefici che potresti sperimentare sulla tua pelle praticando la meditazione con impegno e con costanza. Tuttavia non è detto che tu possa sperimentare ogni singolo effetto citato, poiché ogni individuo risponde in modo unico a varie forme di stimolazione
Può alleviare lo stress
L’abbassamento dei livelli di cortisolo, cioè l’ormone dello stress, è forse il beneficio più importante della meditazione. Questo ormone è responsabile di molti effetti negativi sul corpo, in quanto può rilasciare sostanze chimiche dannose per il tuo organismo.
Queste sostanze possono causare ansia e depressione, aumentare la pressione sanguigna, l’affaticamento e peggiorare la qualità del sonno. A tal proposito, se ti interessa l’argomento ti invitiamo ad approfondire meglio come gestire lo stress.
Diverse ricerche hanno dimostrato che la meditazione può ridurre significativamente lo stress, con effetti particolarmente intensi nelle persone che soffrono di alta tensione. Inoltre, è stato dimostrato che la meditazione può alleviare i disturbi da stress post-traumatico.
Può ridurre ansia e problemi di salute
Questa pratica di rilassamento, se praticata regolarmente e nel lungo periodo, può essere efficace nel ridurre l’ansia e i problemi di salute ad essa connessi, come per esempio le fobie. Alcuni studi hanno dimostrato che la meditazione può anche ridurre attacchi di panico e comportamenti ossessivo-compulsivi.
Inoltre, la ricerca indica che la pratica meditativa può essere utile anche a gestire lo stress e l’ansia in abbienti di lavoro stressanti, come negli ospedali o sul posto di lavoro.
Migliora la qualità del sonno
Un altro importante beneficio di questa tecnica è che può migliorare la qualità del sonno, poiché promuove il rilassamento e riduce la tensione, portando a uno stato di pace e tranquillità grazie al quale è più facile addormentarsi.
Oltretutto, meditare aiuta a controllare il flusso di pensieri che spesso può provocare insonnia, un disturbo del sonno ormai molto diffuso tra le persone. Questo può portare a tempi più rapidi per addormentarsi e avere un impatto positivo su diversi aspetti della vita quotidiana.
A tal proposito, per affrontare i momenti di bassa energia durante la giornata, è consigliabile integrare nella tua routine il power-nap. Questo breve riposo può essere un toccasana per la tua giornata, aiutandoti a recuperare le forze e a mantenere un alto livello di produttività.
Migliora l’attenzione e la concentrazione
La meditazione focalizzata su questo aspetto è ottima per rafforzare la resistenza e la forza della tua capacità di concentrarti, riducendo così le preoccupazioni, la scarsa attenzione e il vagabondaggio mentale. Uno studio ha dimostrato chi medita con costanza è in grado di mantenere un livello di attenzione superiore rispetto a chi non pratica questa tecnica.
Sempre allo stesso modo uno studio ha evidenziato come i dipendenti delle risorse umane che meditavano regolarmente fossero in grado di concentrarsi sui loro compiti per periodi di tempo più lunghi rispetto alla norma e che potevano ricordare meglio i dettagli dei loro incarichi.
Migliora la consapevolezza di sé
Meditare è infatti anche un modo per offrire maggiore attenzione a sé stessi, sviluppare una comprensione più profonda e una maggiore consapevolezza personale. Questo include una migliore comprensione dei propri punti di forza e debolezze.
Aumentare la consapevolezza comporta anche una migliore conoscenza e gestione delle proprie abitudini mentali. Inoltre, è stato anche scoperto che meditare promuove la risoluzione dei problemi da un punto di vista più creativo.
La meditazione consapevole quindi può portare a numerosi benefici, come dimostrato da uno studio su 40 anziani che hanno seguito un programma di meditazione consapevole. Questi partecipanti hanno sperimentato una riduzione dei sentimenti di solitudine rispetto a quelli che erano nella lista d’attesa del programma.
Può migliorare memoria e chiarezza mentale
Ricollegandoci ai punti precedenti la concentrazione acquisita attraverso la pratica regolare aiuta a mantenere la mente giovane e attiva. Questo è particolarmente utile per contrastare il deterioramento delle capacità mnemoniche legate all’invecchiamento e alla demenza senile, che sono patologie frequenti dopo una certa età.
Infatti, alcuni studi suggeriscono che la pratica meditativa possa portare a cambiamenti positivi nel cervello e contrastare la diminuzione naturale dei neuroni che avviene con l’età. I risultati di queste ricerche sembrano confermare che questa tecnica può contrastare il fenomeno dello sfoltimento neuronale.
Aiuta a controllare e gestire il dolore
Questa pratica di rilassamento può essere un potente strumento per gestire il dolore, poiché la percezione del dolore è strettamente collegata allo stato d’animo. Per esempio, se stai vivendo una situazione stressante, il dolore si può intensificare di conseguenza.
Uno studio ha dimostrato che la meditazione regolare può ridurre il dolore intermittente o cronico. Un ulteriore studio, invece, ha rilevato che questa tecnica possa alleviare il dolore nei pazienti con malattie terminali.
In conclusione oltre a questi benefici, la meditazione promuove il benessere psicologico, portando a una vita emotiva più stabile, un aumento della gentilezza e della buona volontà, e un desiderio maggiore di essere d’aiuto per il prossimo.
Inoltre, ha effetti positivi sulla salute poiché produce dei cambiamenti di tipo biologico, come la riduzione del consumo di ossigeno, del battito cardiaco e della pressione sanguigna.
Quali sono i tipi di meditazione?
Come abbiamo già accennato ad inizio articolo, esistono diverse tecniche di meditazione, ognuna con lo scopo di rilassare, calmare la mente e favorire la crescita spiritualmente. Di seguito ti spieghiamo in breve quali sono queste tecniche e qual è il loro scopo:
La Meditazione Vipassana
Questa è la prima tecnica di cui vogliamo parlarti, si tratta di una pratica originaria della tradizione buddista Vipassana e focalizzata sulla consapevolezza.
Questa pratica mira a gestire l’attenzione verso i nostri sensi, lavorando soprattutto sul respiro, sull’udito e sugli altri sensi. Si esegue focalizzando tutta l’attenzione su un oggetto di qualunque tipo e sui suoi movimenti.
La sua popolarità è cresciuta anche tra il popolo occidentale, che le ha dato il nome di meditazione consapevole, poiché si basa sulla consapevolezza della respirazione. Attraverso questa pratica, si può concentrare sull’oggetto meditativo per sviluppare una chiara comprensione delle sensazioni corporee e dei pensieri.
La Mindfulness
La Mindfulness è una tecnica che deriva dalla meditazione Vipassana, influenzata anche da altri tipi di meditazione, come la pratica Zen. E’ una tecnica creata e messa a punto da Jon Kabat-Zinn, che consiste nel concentrarsi sul momento presente, osservando i pensieri che emergono senza giudizio e senza perdere la concentrazione.
Questa pratica è diventata sempre più famosa nel mondo grazie ai suoi effetti benefici, che includono la riduzione di ansia, stress e insicurezze, che purtroppo sono un elemento comune nella vita frenetica di ogni persona.
Questa tecnica di rilassamento aiuta a diventare più sereni, rilassati e ricchi di energia per affrontare la giornata e gli ambienti lavorativi più stressanti. Lo scopo è quello di rendere cosciente chi la pratica delle proprie sensazioni corporee e mentali, riducendo preoccupazioni e dubbi.
Ciò che rende questa tecnica molto efficace è che permette di prendere contatto e cambiare la propria esperienza interna osservandola in modo imparziale e oggettivo.
Tuttavia è normale che la mente si distragga durante il corso della meditazione a causa di suoni, sensazioni e pensieri. Ogni volta che succede è importante riconoscere la distrazione e riportare l’attenzione sulla respirazione.
Un aspetto interessante è che la Mindfulness può essere praticata anche nelle attività quotidiane, come ad esempio mentre mangi, mentre stai camminando o addirittura mentre parli con qualcuno! L’obiettivo è quello di prendere consapevolezza delle proprie azioni e di non vivere in modalità automatica.
La Meditazione Zen
La Meditazione Zen invece è originaria del buddismo cinese e ha come obiettivo quello di rilassare il corpo e la mente attraverso l’abbandono dei pensieri.
È un viaggio interiore che porta alla conoscenza e alla riscoperta di sé, permettendo di affrontare i problemi quotidiani con uno spirito diverso, eliminando paure e insicurezze, e liberandosi dagli schemi mentali che portano ansia e stress.
Il tratto caratteristico di questa meditazione è il focus sul respiro e la quiete: è necessario rimanere sempre nel presente con la mente. I suoi vantaggi includono una maggiore consapevolezza, capacità di osservazione e autocontrollo.
La Meditazione gentile (Metta)
La Meditazione gentile (Metta) deriva dalla parola “metta” che significa bontà e benevolenza. È una pratica che proviene anch’essa dalle antiche tradizioni buddiste, in particolare da quelle di origine tibetana.
Offre numerosi benefici, tra cui una maggiore empatia verso gli altri, un atteggiamento amorevole verso sé stessi e l’aumento dell’accettazione personale. Favorisce inoltre lo sviluppo di emozioni positive attraverso la compassione.
Per praticare la Meditazione gentile, si inizia sviluppando una sensazione di benevolenza verso sé stessi e poi successivamente verso gli altri. Lo scopo è quello di sviluppare un naturale desiderio di felicità e benessere per tutti, nessuno escluso.
La pratica può essere supportata dalla recitazione di mantra o frasi specifiche che promuovono cordialità e gentilezza, inviando amore o augurando pace e felicità a tutti.
La meditazione Yoga
Lo Yoga è una tecnica che include diversi tipi di meditazione, tra cui la meditazione della candela, del terzo occhio, dell’aquila e tante altre forme. Tra i metodi più noti e significativi c’è lo sblocco dei Chakra, che sono dei canali energetici nel nostro corpo. Lavorando sui Chakra si può riequilibrare il sistema energetico e risvegliare il proprio potenziale.
Grazie a questa pratica si raggiunge una profonda consapevolezza di corpo e spirito. Lo Yoga è anche una disciplina fisica che stabilisce un legame tra il corpo e la mente. In sostanza, la meditazione può essere praticata all’interno dello yoga, unendo i benefici di entrambe le discipline.
La Meditazione trascendentale
Infine c’è la Meditazione trascendentale, la quale si basa sulla recitazione di un mantra, come la ripetizione di suoni, parole o immagini, per raggiungere uno stato di armonia e benessere. Questa pratica mira a raggiungere uno stato di pura coscienza, profondo rilassamento e silenzio interiore.
Per praticarla è necessario trovare il mantra più adatto e recitarlo a occhi chiusi per un determinato periodo di tempo ogni giorno. Tra i suoi benefici troviamo una maggiore armonia con sé stessi e con il mondo, oltre un senso di tranquillità e pace interiore e una riduzione significativa di ansia, depressione, rabbia e insonnia.
5 consigli per iniziare a meditare
Ed ecco finalmente qualche consiglio utile per iniziare a meditare! Questi suggerimenti saranno sicuramente di grande aiuto se si tratta della tua prima esperienza meditativa. Non hai bisogno di alcun tipo di attrezzatura perché sono sicuro che possiedi già tutto il necessario, perciò poche chiacchiere e iniziamo subito!
Trova un posto tranquillo
Prima di tutto, per iniziare a meditare devi trovare un luogo tranquillo dove sederti o sdraiarti comodamente, lontano da qualsiasi distrazione. Questo significa evitare conversazioni, rumori di sottofondo, radio, musica e ovviamente le notifiche del cellulare, per cui metti fin da subito il tuo telefono in modalità silenziosa.
Segui una meditazione guidata
Per iniziare a meditare potresti provare una meditazione guidata, che è particolarmente adatta per i principianti. Questa tecnica prevede di seguire le indicazioni di una voce esterna che ti guida verso il rilassamento completo, ed è uno dei metodi più efficaci per introdursi nella pratica meditativa, specialmente se non sei sicuro su come iniziare.
Su internet e soprattutto su YouTube si trovano tantissimi canali che offrono meditazioni guidate. È importante trovare quella che meglio si adatta al tuo stile e cominciare con sessioni di 5 a 15 minuti. Noi ti consigliamo di iniziare con gli esercizi di respirazione meditativa di Hamza da 5 minuti.
Mantieni una posizione corretta
Ora che hai finalmente scelto la tua meditazione, è il momento di entrare nel vivo della pratica, perciò è fondamentale mantenere una posizione corretta per massimizzare i benefici sulla mente e sul corpo. Tieni la schiena dritta e cercare di stabilizzare il tuo baricentro.
I muscoli del tuo corpo devono essere ben distesi e rilassati, partendo dal viso. Rilassa le palpebre e i muscoli della bocca, poi procedi con collo, spalle, braccia e infine le gambe fino alla punta dei piedi.
Lavora sul tuo respiro
Un aspetto cruciale della meditazione è il respiro. Cerca di non forzarlo e di respirare in modo naturale e rilassato. Il respiro è un’azione così automatica che spesso non ti rendi nemmeno conto di quando succede. Lo scopo è invece quello di diventare consapevole della tua respirazione.
Concentrati sul ritmo del tuo respiro, sull’aria che entra ed esce dal tuo corpo e rilassati. Nel frattempo segui le indicazioni della voce esterna e vedrai come ti immergerai sempre più nella meditazione.
RIpeti un mantra
E’ normale che durante le prime sessioni di meditazione possano spuntare fuori numerosi pensieri e va bene così perché è parte naturale del processo. Puoi provare a usare un mantra, una frase o una sillaba ripetuta in silenzio nella tua mente durante il rilassamento.
Se i pensieri ti distraggono, cerca di riportare lentamente la tua attenzione sul mantra. Dopo aver finito di meditare puoi semplicemente tornare a muoverti e aprire gli occhi. Potrai notare fin da subito gli effetti benefici della meditazione!
Puoi meditare ovunque e in qualsiasi momento, senza bisogno di nulla, per esempio puoi farlo quando ti svegli per iniziare al meglio la giornata, prima di andare a mangiare oppure poco prima di andare a letto per scaricare la tensione accumulata dopo una giornata impegnativa.
Infine se l’articolo ti è piaciuto condividilo con chi credi debba assolutamente provare a meditare. Inoltre ci farebbe piacere leggere un tuo commento per sapere cosa ne pensi e se hai altri consigli da condividere, che potrebbero essere utili anche ad altri lettori.
Come sempre, ci salutiamo con una bellissima citazione che speriamo possa farti riflettere e aiutarti a migliorare la tua vita!
Grazie per aver letto, buona crescita personale e alla prossima! 🙂