Eccoti qui finalmente! La giornata sembra essersi appena conclusa e stai per metterti sotto le coperte per poter dormire e goderti un po’ di meritato riposo. E’ bello non dover pensare più a nulla, vero? O forse proprio il fatto di non avere la mente impegnata in qualche attività comporterà l’arrivo di numerosi pensieri che difficilmente riuscirai a toglierti dalla testa?
Ripensandoci a chi non è mai successo di pensare a qualcosa prima di andare a dormire? Succede a tutti di pensare alla giornata appena trascorsa oppure a quello che andrà fatto il giorno successivo, il vero problema è quando inizi a pensare troppo e non riesci più a fermarti.
In questo articolo vogliamo aiutarti a comprendere come nascono i pensieri e condividere con te 5 modi per smettere di pensare troppo. Perciò ora mettiti comodo e inizia a prendere appunti perché ti torneranno sicuramente utili quando avrai un pensiero fisso per la testa!
Indice dei contenuti
Overthinking: che cos’è e come nascono i pensieri
Ora ti starai giustamente chiedendo perché hai sempre così tanti pensieri per la testa, ed è nostra intenzione aiutarti a capirne il motivo. La causa principale di tutti quei pensieri è proprio il cervello che resta costantemente attivo e in allerta da eventuali pericoli e ciò succede ormai da millenni.
Per farti un esempio i nostri antenati per sopravvivere avevano bisogno di pensare ed ingegnarsi nel trovare una soluzione ai loro problemi come la mancanza di cibo o di un riparo per la notte, col tempo però ci siamo evoluti e al giorno d’oggi abbiamo iniziato a pensare troppo a causa di tutti i numerosi problemi che abbiamo.
Pensare troppo viene tradotto anche con il termine inglese Overthinking, si tratta di un tipo di pensiero eccessivo nel quale si rischia di ricadere più volte. Difatti pensare troppo significa ripercorrere lo stesso pensiero molteplici volte continuando ad analizzarlo fino a quando non diventa un pensiero completamente incontrollabile.
Rimuginare continuamente sullo stesso pensiero e quindi ripercorrere di continuo le stesse riflessioni crea sentimenti come stress e ansia nelle persone. Spesso questi pensieri sono rivolti a situazioni passate come ricordi o eventi futuri che creano preoccupazione nella testa delle persone.
Ti sarà capitato almeno una volta nella vita di pensare troppo e in maniera negativa, quando ciò succede tutto sembra andare storto, gli obiettivi sembrano lontani e impossibili da raggiungere.
Se ciò non ti è mai capitato allora ti facciamo i nostri più sinceri complimenti, se invece ti è già successo ed è una cosa comune nelle tue giornate allora puoi stare tranquillo perché siamo tutti sulla stessa barca! E se vuoi comprendere meglio come gestire lo stress provocato dai tuoi pensieri ti invitiamo a dare un occhio ai nostri suggerimenti su questo tema.
Che cos’è la Default Mode Network?
Gli esseri umani difficilmente riescono a vivere il presente perché sono spesso proiettati verso il passato o il futuro. Questo succede perché la nostra mente si trova in Default Mode Network, una rete del cervello che si attiva quando non sei focalizzato su ciò che sta accadendo intorno a te.
La Default Mode Network infatti si attiva quando non sei occupato in compiti mentali impegnativi, se per esempio sei abituato a fare sempre la stessa strada per andare a lavoro allora col tempo entrerai in pilota automatico e inizierai a sognare ad occhi aperti, contemplare gli avvenimenti passati o riflettere su quello che ti attende in futuro.
Questo succede perché il tuo corpo cerca sempre di farti lavorare senza affaticare troppo il cervello risparmiando le energie, e ne abbiamo già parlato in diversi articoli come “creare delle abitudini vincenti”.
Ed è una cosa magnifica se non fosse che sognando ad occhi aperti rischi anche di dirottare la tua mente verso i pensieri sbagliati. Magari inizi riflettendo su cosa sia successo nei giorni precedenti oppure su cosa accadrà nei prossimi giorni e senza rendertene conto finisci per rimuginare su pensieri negativi e a preoccuparti inutilmente.
Sfrutta la Task Positive Network per vivere il presente
Vivere il presente ci fa stare meglio, ciò succede perché nel momento presente i pensieri non sono rivolti alle ansie e i dubbi del futuro ma sei concentrato su ciò che sta accadendo in quel momento preciso nella tua vita, le tue energie sono quindi rivolte verso quello che devi fare e non hai il tempo di pensare ad avvenimenti passati o a quello che ancora deve succedere.
Quindi possiamo smettere di pensare compulsivamente proprio grazie alla Task Positive Network, una rete del cervello che si attiva nel momento in cui prestiamo attivamente attenzione a ciò che dobbiamo fare in quel preciso momento. Quando la Task Positive Network è attiva è come se ti trovassi all’interno di un flusso nel quale sei focalizzato sull’azione da compiere.
Questa rete del cervello è in opposizione alla Default Mode Network che ci porta a rimuginare sulla vita. Quindi quando hai bisogno di una sorta di riavvio mentale per staccare la testa dai numerosi pensieri negativi cerca di tenerti impegnato con qualche compito.
Ti starai giustamente chiedendo se rimandare i pensieri e non affrontarli direttamente possa essere una scelta saggia, insomma finiresti per procrastinare e rimandare qualcosa di importante, no?
In realtà vogliamo tranquillizzarti sotto questo punto di vista, molte ricerche suggeriscono che parte della depressione e negatività siano causati dal continuo rimuginare e ragionare su qualcosa senza trovare una soluzione. Quindi ogni tanto fermarsi e prendersi una pausa dal ragionare fa solamente bene!
Nel momento in cui stacchi e vivi finalmente il presente riesci a riacquisire le forze perse, così quando dovrai nuovamente affrontare il problema avrai la mente fresca e le forze necessarie per riuscire a risolvere la questione.
Ecco 5 modi per smettere di pensare troppo
Ed eccoci finalmente alla parte su cui ruota tutto l’articolo, dopo aver compreso come nasce e come si sviluppa il pensiero eccessivo e quale potrebbe essere la soluzione è arrivato il momento di scoprire quali sono i nostri 5 consigli per smettere di pensare troppo e liberare finalmente la mente dai numerosi pensieri che l’assillano.
1. Osserva i tuoi pensieri
Innanzitutto il primo consiglio che vogliamo condividere con te è quello di osservare i pensieri. Cerca di comprendere l’origine delle tue riflessioni e del motivo per cui non riesci a darti pace, essere consapevoli dei propri limiti e del proprio modo di agire è un ottimo punto di partenza.
Pensare costantemente a qualcosa è una dipendenza molto pericolosa, qualcosa a cui purtroppo non possiamo dire di no. Puoi effettivamente smettere di pensare? Molto probabilmente no perché è nella natura umana fin dall’alba dei tempi, puoi però accettare la cosa e cercare una soluzione al problema.
Solitamente se hai un problema troppo grande da risolvere puoi ad esempio scomporlo in pensieri più semplici oppure puoi cercare soluzioni alternative sfruttando la tua creatività.
Immagina ad esempio di affrontare lo stesso tipo di problema ma in un epoca differente come per esempio durante il rinascimento o nel periodo della rivoluzione industriale, in tal caso come pensi che possa essere risolto il tuo problema? Ipotizzare scenari differenti ti aiuterà a trovare soluzioni differenti e a farlo in modo divertente e diverso dal solito.
Oltretutto se avessi davvero un problema nell’immediato probabilmente non saresti qui a leggere questo articolo, la verità è che in questo momento non hai alcun problema ma potresti avere una situazione difficile da affrontare nei prossimi giorni che non ti dà tregua.
Cerca di capire che se hai dei dubbi su qualcosa in questo momento allora stiamo parlando di mere preoccupazioni, esatto sono pre-occupazioni, qualcosa che deve ancora accadere ma di cui ci stiamo già occupando senza poter trovare una soluzione in questo preciso momento perché deve ancora avvenire!
2. Agisci invece di pensare
Un modo semplice e veloce per smettere di pensare e liberarti così dai pensieri negativi è quello di sfruttare la Task Positive Network di cui abbiamo parlato all’inizio dell’articolo, la soluzione è quella di concentrarsi attivamente su un compito, un esempio banale potrebbe essere quello di svolgere attività semplici come lavarsi le mani o leggere qualcosa di interessante.
Agendo il cervello è costretto a smettere di pensare spegnendo di conseguenza la Default Mode Network, di cui abbiamo anche qui già parlato ad inizio articolo, la quale porta appunto a rimuginare costantemente sul passato e sul futuro.
E’ il caso ad esempio di attività sportive come ad esempio la corsa, il nuoto o il ciclismo, attività che richiedono appunto di prestare attenzione a quello che si sta facendo in quel preciso momento. Lo stesso vale ad esempio per gli hobby che sono un’ottima distrazione dai pensieri negativi.
Concentrarsi attivamente su un compito preciso permette perciò di staccare dai pensieri negativi ridando l’energia necessaria per riuscire a risolvere in seguito i problemi appena messi da parte.
Il cervello infatti è anch’esso un muscolo e perciò non va sovra stimolato, ha bisogno anche lui delle pause per riuscire a recuperare la sua perfetta forma, e se passi tutto il giorno a rimuginare su qualcosa difficilmente avrai le forze e la mente lucida quando sarà il momento di agire sul problema!
3. Concentrati sui sensi
Come abbiamo già accennato prima pensare troppo è controproducente, col tempo diventa inutile e ripetitivo, non a caso è la principale fonte di stress, insoddisfazione e depressione. Puoi però liberarti dai numerosi pensieri dedicando la tua attenzione a ciò che sta accadendo nel presente attraverso i sensi.
Quando sei presente la tua mente non può prendere il controllo su di te ed è questo il caso della meditazione e di molte altre tecniche simili. Quando mediti rimani focalizzato sul presente attraverso le sensazioni che stai provando in quel preciso momento concentrandoti sulla tua respirazione, i suoni, la temperatura esterna, ecc..
A tal proposito ti invitiamo a riflettere con noi sul tema della meditazione e di come essa possa essere un valido aiuto contro lo stress nella vita di tutti i giorni, oltretutto scoprirai quali sono i nostri 5 consigli per iniziare a meditare partendo da zero.
4. Esterna i tuoi sentimenti e perplessità
Altro consiglio semplice ma altrettanto importante è quello di parlare apertamente dei tuoi problemi con qualcuno che sia disposto ad ascoltarti e magari consigliarti, come ad esempio uno psicologo. In questo modo avrai occasione di sfogarti con qualcuno e non tenere tutto dentro per il resto della giornata.
Un punto di vista esterno sarà ottimo per comprendere che qualunque sia il problema che ti affligge difficilmente sarà la causa della tua disgrazia, se ad esempio hai dimenticato di fare una chiamata importante in ufficio puoi comunque stare tranquillo perché difficilmente rischi di poter perdere il lavoro proprio per questo motivo.
In alternativa se non hai nessuno con cui poter parlare prova a fissare su un foglio di carta o su un diario i tuoi pensieri, esternare a voce o sotto forma di scrittura i tuoi dubbi ti permetterà di riflettere, fare il punto della situazione e calmarti.
5. Scegli di essere felice
Al giorno d’oggi purtroppo pensare non è necessariamente positivo, spesso infatti si rischia di vivere male il presente perché si è in ansia per ciò che accadrà e non avere il controllo sul futuro ci destabilizza e rende infelici.
Nonostante ciò puoi essere tu a scegliere se continuare ad affrontare i pensieri negativi oppure smettere di farlo e liberarti definitivamente dalle loro catene.
Mettiamo per esempio che sai di dover tornare a lavoro dopo le vacanze e questo pensiero continua ad angosciarti, non sei obbligato a vivere ogni giorno un pensiero che sicuramente non ti fa star bene e che ti porta ad avere uno stato d’animo negativo. Non avere fretta, avrai modo di affrontare quella situazione quando sarà il suo momento!
Evita comunque di negare i problemi e cerca invece di portare le tue energie e attenzioni su qualcosa di diverso come ciò che sta accadendo in questo momento nel tuo presente. La felicità infatti non è raggiungere la vetta ma è il viaggio che percorrerai per arrivarci.
Ricorda che puoi essere tu a scegliere se essere felice e smettere di pensare a ciò che ti rende stressato e ansioso, in fin dei conti sei padrone delle tue scelte e del tuo cervello, basta solo ricordarselo 😉
Questi erano 5 modi per smettere di pensare troppo, speriamo che i nostri consigli e suggerimenti ti siano tornati utili e che tu abbia imparato qualcosa di nuovo, concludiamo lasciandoti con una citazione che speriamo possa farti riflettere sul senso della vita.
Grazie per aver letto e alla prossima! 🙂