Hai mai rimandato un’attività importante, consapevole dei rischi che potevi correre, perché ti sembrava troppo complessa o stressante da fare? Se la risposta è sì, allora potresti essere un procrastinatore. Ma stai tranquillo perché questo è un fenomeno molto diffuso tra le persone.
La procrastinazione, ovvero l’arte di rimandare gli impegni più importanti con attività più semplici, piacevoli e gratificanti, può influenzare negativamente la tua produttività e il tuo benessere, aumentando i sentimenti di frustrazione, ansia e insoddisfazione.
Giustamente ti starai chiedendo se esiste una strategia per interrompere questo ciclo distruttivo. Con estrema gioia sono qui per dirti che esistono delle tecniche semplici ma efficaci che ti potrebbero aiutare a diventare una persona più seria e produttiva.
Ecco perché in questo articolo ti svelerò 7 segreti per smettere di procrastinare. Mettendo in pratica questi consigli potrai gestire meglio il tuo tempo, migliorare la tua concentrazione, ma anche aumentare la tua motivazione e soddisfazione personale.
Se sei curioso continua a leggere e scopri come rivoluzionare le tue abitudini e dare una svolta positiva alla tua vita!
INDICE DEI CONTENUTI
Che cos’è la procrastinazione e quali sono le sue caratteristiche?
Comprendere la procrastinazione è sicuramente il primo passo per superarla. Questa abitudine di rimandare inutilmente i compiti più importanti a favore di attività meno urgenti, ma più facili e divertenti, può avere ripercussioni negative sulla tua vita.
Procrastinare può limitare il tuo potenziale, ostacolare il tuo progresso lavorativo e ridurre la tua motivazione, con conseguenze dirette sui risultati che potresti ottenere. Secondo Psychology Today, gli studenti che procrastinano tendono ad avere voti più bassi e un livello di benessere ridotto.
Nei casi più gravi, la procrastinazione non ti permetterà mai di raggiungere grandi obiettivi, favorendo uno stato mentale di demotivazione, il quale può condurti a stati d’animo negativi, come la depressione o a conseguenze disastrose sulla tua vita come perdere il lavoro.
Tuttavia è importante distinguere la procrastinazione dalla pigrizia, le quali sono due concetti completamente diversi. Mentre un procrastinatore cercherà in tutti i modi di rimandare i suoi impegni con altre azioni, una persona pigra, al contrario, eviterà in qualsiasi modo di agire.
6 motivi per cui procrastini
Capita spesso di rimandare impegni e compiti importanti per svariati motivi, che vanno dalla semplice mancanza di tempo a ragioni più complesse, legate al contesto personale e alle circostanze del momento.
Tuttavia, questa tendenza può avere un impatto negativo non solo sul tuo umore, ma anche sui livelli di stress, portando a conseguenze dannose per la tua salute fisica e mentale come l’aumento della tua vulnerabilità a malattie, la riduzione della qualità del sonno e una ridotta concentrazione.
Proprio per questo motivo voglio aiutarti a esplorare le cause di questo comportamento e scoprendo insieme quali sono le ragioni alla base della procrastinazione, in modo che tu possa comprendere e di conseguenza migliorare il tuo atteggiamento di fronte agli impegni quotidiani.
Hai troppe distrazioni intorno a te e poco autocontrollo
Le distrazioni ti impediscono di concentrarti sui compiti importanti. Ad esempio la tecnologia, sebbene sia utile, può essere una grande fonte di distrazione. Come studente, potresti essere spesso distratto a causa delle notifiche dei social media o di altre forme di intrattenimento.
I social, i videogiochi e l’intrattenimento digitale sono molto coinvolgenti, al punto da creare una sorta di dipendenza e questo ha un impatto negativo sul tuo autocontrollo, necessario per regolare il tuo comportamento e prevenire la procrastinazione.
Non hai fiducia nelle tue capacità
Se ti capita spesso di dubitare delle tue capacità potresti sentirti sopraffatto all’idea di dover affrontare compiti impegnativi in autonomia. Questo può derivare da una bassa autostima e dalla tendenza a confrontarsi con gli altri, percependoli migliori o in qualche modo superiori.
Questa insicurezza può comportare una motivazione ridotta di fronte alle sfide e nell’inseguimento dei propri sogni. Avere una bassa motivazione può influenzare negativamente i tuoi risultati a lungo termine e impedirti di superare gli ostacoli che si interpongono tra te e il successo.
Provi ansia e paura di fronte a certi impegni
La procrastinazione può essere una risposta all’ansia o alla paura di affrontare certi impegni. Ad esempio, potresti posticipare una chiamata importante perché hai paura di essere criticato, o potresti esitare a uscire dalla tua zona di comfort per timore di sentirti a disagio.
L’ansia e la paura possono sorgere per vari motivi, come il timore di fallire un compito o di essere giudicati negativamente per le proprie azioni. Tuttavia queste preoccupazioni sono spesso irrazionali e non rispecchiano veramente la realtà dei fatti.
Rimandi spesso i compiti che richiedono sforzo
A volte affrontare un compito può richiedere impegno e dedizione, e spesso è proprio la prospettiva di questo sforzo che ti porta a procrastinare. Più sarà arduo il lavoro da compiere, maggiore sarà la tentazione di rimandarlo.
Tutto dipende da come interpreti la sfida che devi affrontare. Se pensi che quel compito sarà frustrante o spiacevole, allora sarà naturale rimandarlo pur di evitare quelle emozioni negative che lo caratterizzano.
Sei troppo perfezionista
Anche il perfezionismo può svolgere un ruolo significativo nella procrastinazione. Se tendi a rimandare i compiti per paura di non eseguirli al meglio o per il timore di fallire, potresti avere aspettative eccessive rispetto alle tue reali capacità.
Per esempio potresti aspettare giorni prima di inviare un documento di lavoro importante, passando giornate intere a rivederlo nel tentativo di perfezionarlo. Questo succede perché non sei disposto ad accettare che possa avere dei difetti, anche irrilevanti.
Hai troppi impegni e responsabilità
Essere sommersi da un numero eccessivo di impegni può farti sentire sovraccaricato, disorganizzato e incerto sulle tue priorità. Questa mancanza di chiarezza mentale può rendere difficile distinguere ciò che è essenziale da ciò che può essere rimandato.
Un carico eccessivo di responsabilità può esaurire i tuoi livelli di energia mentale e fisica, portandoti a posticipare anche le attività più semplici come le faccende domestiche, a causa della stanchezza accumulata. Ciò potrebbe anche portarti al burnout, un tipo di esaurimento emotivo.
Ecco 7 segreti per smettere di procrastinare una volta per tutte
Dopo aver compreso il significato della procrastinazione, identificando le ragioni che spesso ti portano a rimandare, è giunto il momento di scoprire i 7 segreti che ti aiuteranno a cambiare abitudini e che ti permetteranno di agire con determinazione e successo di fronte alle sfide.
Organizza e struttura la tua giornata
Capita spesso di trovarsi sommersi da numerosi compiti senza sapere da dove iniziare. La soluzione? Pianificare e programmare con attenzione la tua giornata. Potresti tenere un diario, il quale è uno strumento prezioso per aumentare la produttività e migliorare i risultati nel tempo.
Per organizzare al meglio i tuoi impegni, inizia stabilendo degli obiettivi chiari e realistici da raggiungere durante il corso della giornata. Crea una lista di attività e suddividi i compiti in brevi intervalli di tempo, rendendoli così più facili da gestire.
Contrariamente a quanto si possa pensare, è consigliabile iniziare la giornata affrontando i compiti più difficili. Al mattino, infatti, hai molte energie. Completando prima le attività più impegnative, tutto ciò che verrà dopo sarà più semplice e potrà essere svolto in minor tempo.
Cerca di semplificare i tuoi compiti
In passato ti sarà sicuramente capitato di rimandare un impegno solo perché era troppo grande e complesso da affrontare e questo può essere scoraggiante. La soluzione potrebbe essere quella di suddividere il compito in attività più piccole e gestibili, rendendo l’obiettivo meno intimidatorio.
Inoltre avere degli obiettivi ampi e vaghi incide negativamente sulla tua motivazione. Invece prova a definire degli obiettivi specifici e realizzabili. Questi saranno sicuramente più semplici da completare. Infatti avere uno scopo chiaro ti aiuterà a mantenere la direzione e il focus sui tuoi progetti.
A tal proposito, se un compito può essere eseguito in meno di due minuti, fallo immediatamente! Questo ti libererà dal peso e ti farà sentire meglio. Spesso, il vero ostacolo è iniziare; una volta fatto il primo passo, i successivi diventano più semplici.
Imposta una scadenza e rispettala
Il modo migliore per smettere di rimandare gli impegni è quello di stabilire una data di scadenza entro la quale dovrai svolgere i tuoi compiti o completare i tuoi progetti. Avere una data limite ti motiva a organizzarti meglio, aumentando la tua produttività.
Prova ad annotare le scadenze su un calendario e a rispettarle con la stessa serietà che avresti se fossero imposte da un capo. Oppure fissa la scadenza qualche giorno prima del necessario. Questo ti permetterà di gestire eventuali contrattempi senza dover affrontare tutto il lavoro all’ultimo.
Ricorda però di non impostare scadenze troppo in là nel tempo, se ti concedi un mese per studiare ci impiegherai tutto quel tempo; se invece di limiti a sole due settimane riuscirai comunque a completare lo studio in quel lasso di tempo.
Condividi i tuoi obiettivi con qualcuno
Per realizzare i tuoi obiettivi, è importante condividerli con le persone significative nella tua vita, come amici, parenti o colleghi di lavoro. Quando sei l’unica persona a conoscenza dei tuoi buoni propositi è più facile dimenticarli o rimandarli, poiché non ci sarà nessuno a notare i tuoi passi falsi.
Al contrario se qualcuno è a conoscenza dei tuoi obiettivi sarà più difficile ritirarsi o abbandonarli, dato che dovrai giustificarti con chi conosce i tuoi intenti. Inoltre avrai l’opportunità di condividere i tuoi successi con chi ti sostiene e ti incoraggia.
Ad esempio, se desideri perdere 5 kg entro le vacanze estive, devi dirlo a qualcuno. Questo renderà il processo di perdere peso e tornare in forma più gestibile e l’obiettivo più vicino. Tuttavia, è importante stabilire obiettivi realistici che sai di poter raggiungere con dedizione e impegno.
Premia sempre il tuo sforzo
Tutti amano ricevere una ricompensa, sia essa una promozione professionale, un buon voto in un esame, o anche solo un cioccolatino dopo una giornata faticosa. È per questo che premiare i propri sforzi è un incentivo potente per migliorare la tua produttività.
Superare la procrastinazione non è un compito semplice e sicuramente non succederà da un giorno all’altro, al contrario per creare un’abitudine vincente bisogna cambiare gradualmente il proprio modo di pensare e di agire, e richiede anche una certa disciplina e autocontrollo.
Perciò quando finisci un compito importante concediti una bella ricompensa per il lavoro svolto, questo gesto può promuovere lo sviluppo di sane abitudini che contribuiranno a migliorare le tue prestazioni e a incrementare il tuo benessere generale.
Elimina ogni forma di distrazione
Per vincere la battaglia contro la procrastinazione una volta per tutte, è importante eliminare ogni possibile fonte di distrazione prima di iniziare un’attività. Creando un ambiente di lavoro ottimale, potrai completare i tuoi compiti più velocemente, modo efficiente e con minor sforzo.
Può succedere che mentre studi o lavori al computer vieni interrotto dalle notifiche del cellulare, dalle interazioni con altre persone oppure da qualche rumore proveniente dall’esterno. Questi elementi possono rovinare la concentrazione e rallentare il progresso.
Il nostro suggerimento è quello di spegnere o silenziare il telefono e di scegliere un luogo tranquillo, dove non puoi essere disturbato. Tuttavia se le distrazioni persistono considera l’opzione di ascoltare musica classica o rumore bianco, che sono ottimi per favorire un ambiente di concentrazione ideale.
Ottimizza il tuo spazio di lavoro
Come ti abbiamo spiegato nel punto precedente anche l’ambiente in cui scegli di lavorare o studiare gioca un ruolo cruciale nella tua produttività. Per esempio il tuo letto o la tua camera non sono considerati dei luoghi ideali per queste attività.
Il posto ideale per lavorare dovrebbe essere uno spazio dedicato esclusivamente a quella specifica attività, come una biblioteca o un ufficio, dove puoi recarti regolarmente e dove sei sicuro di non incontrare distrazioni.
Se lo spazio di lavoro coincide con le aree dedicate al relax, come il posto dove guardi la TV o giochi ai videogiochi, il tuo cervello assocerà quel luogo ad attività distensive e rilassanti piuttosto che al lavoro. Ciò ti potrebbe spingere a procrastinare preferendo attività ricreative a quelle più faticose.
In conclusione smettere di procrastinare richiede un vero e proprio cambiamento di mentalità, adottare queste strategie significa scegliere di vivere una vita meno stressante e più gratificante, in cui ogni azione compiuta è un passo verso il successo.
La lotta contro la procrastinazione è una battaglia che si vince gradualmente, giorno dopo giorno, con piccoli ma significativi passi. Ricorda anche che il tempo è la risorsa più preziosa che hai a disposizione, una volta perso, non può essere recuperato.
Se ti è piaciuto l’articolo, condividilo con chi vorrebbe smettere di perdere tempo. Inoltre, mi farebbe piacere leggere nei commenti la tua personale esperienza con la procrastinazione e ciò che ti ha spinto a diventare una persona più produttiva.
Come sempre, ci salutiamo con una bellissima citazione che spero possa farti riflettere e aiutarti a migliorare la tua vita!
Grazie per aver letto, buona crescita personale e alla prossima! 🙂